Consiglio d'Amministrazione

Da 28 anni opera come consulente specializzato in viticoltura. In qualità di co-iniziatore e membro fondatore di PIWI International, i vitigni PIWI e la promozione della loro coltivazione hanno svolto fin dall'inizio un ruolo importante nel suo lavoro. Il suo impegno è per una viticoltura biologica e sostenibile. Per lui è particolarmente importante ridurre l'uso di pesticidi in viticoltura aumentando la coltivazione dei vitigni PIWI.

Da Nel 2016 è diventato presidente di PIWI Austria e da oltre 25 anni lavora nella ricerca sul vino, concentrandosi, tra le altre cose, sui vitigni PIWI. Per lui PIWI International è un'organizzazione ombrello e un hub centrale per la rete internazionale PIWI.

Come ingegnere qualificato (FH), ha lavorato per molti anni nel settore vendite e marketing ed ha potuto allacciare numerosi contatti in altri paesi europei. È particolarmente interessato all’alimentazione sostenibile, soprattutto quando si tratta di vino. Per questo è impegnato in PIWI International e Slow Food. Il suo obiettivo è convincere il maggior numero possibile di bevitori di vino dei vantaggi dei vitigni PIWI.

In qualità di assistente di ricerca presso l'Università BOKU ed enologo part-time, rappresenta il tema dei PIWI con gioia e impegno e ne verifica la fattibilità futura per quanto riguarda i fattori di stress abiotici e biotici, sia in laboratorio che sul campo. Apprezza lo scambio professionale e l'apprendimento reciproco come competenza fondamentale dell'Associazione Internazionale PIWI ed è lieta di potervi partecipare.

Lavora con i vitigni PIWI dal 1985. Era membro di un team che importava nuove varietà promettenti da istituti di ricerca europei e lavorava anche su nuove varietà di vitigni PIWI. Dal 1996 coltiva in biologico 2,3 ettari di varietà PIWI. I suoi compiti e obiettivi sono l'ulteriore espansione e l'affermazione dei vitigni PIWI nella Repubblica Ceca.

È direttore del Centro Ricerche sulla Viticoltura ed Enologia del CREA-VE, Ministero delle Politiche Agricole e Forestali. In qualità di ex responsabile della ricerca della Fondazione San Michele all'Adige (FEM) ed esperto di genetica e selezione genetica nel settore frutticolo e vitivinicolo, apporta all'associazione ampie conoscenze specialistiche. Oltre al suo lavoro nel consiglio di PIWI International, è anche vicepresidente e rappresentante italiano di PIWI Italia.

Si dedica alla vinificazione da più di 12 anni e gestisce un vigneto biologico PIWI di 2 ettari a Klagenfurt, in Carinzia. I PIWI gli stanno particolarmente a cuore: raffinati, innovativi e a prova di futuro. Come manager culturale, organizza diversi festival incentrati principalmente sul vino e sull'educazione culturale.

È impiegata industriale qualificata e dal 2018 si forma part-time nel settore della tecnologia sensoriale del vino. La sua passione è il divertimento unito alla sostenibilità, che si riflette anche nel suo impegno nei confronti dei vitigni PIWI. Con il suo occhio per gli approcci innovativi, vorrebbe contribuire all'ulteriore sviluppo di un'industria vinicola sostenibile.