Robert Finger, Lucca Zachmann, Chloe McCallum*
La vite è economicamente e culturalmente centrale per l'agricoltura svizzera, ma è anche la coltura con il maggior uso di pesticidi. Utilizzando vitigni resistenti ai funghi, l'uso di pesticidi potrebbe essere notevolmente ridotto mantenendo la stessa quantità e qualità della produzione. Tuttavia, queste varietà sono state utilizzate solo raramente fino ad oggi. Sulla base dei dati del sondaggio di 775 viticoltori svizzeri (di seguito "produttori"), esaminiamo i fattori che influenzano l'utilizzo di varietà resistenti ai funghi e analizziamo in particolare l'importanza dei canali di commercializzazione e il ruolo delle filiere corte. 20,1 % degli intervistati coltiva varietà resistenti ai funghi, ma la superficie è solo di 1,2 %. I nostri risultati portano a una semplice conclusione: più i produttori sono vicini al consumatore finale, più è probabile che vengano utilizzate varietà resistenti ai funghi. Ad esempio, i produttori che vendono principalmente il loro vino attraverso il marketing diretto hanno una probabilità significativamente maggiore (8-38 %) di utilizzare varietà resistenti ai funghi.