Significato
L'aumento della diversità all'interno delle colture può essere un modo efficace per ridurre il declino agricolo dovuto ai cambiamenti climatici. In quanto tale, ha attirato una crescente attenzione, soprattutto nel documentare la diversità all'interno delle colture attraverso diverse cultivar o parenti selvatici. Tuttavia, ci sono pochi test per verificare se questa diversità può mitigare le perdite con il riscaldamento. Qui, utilizzando database europei (prevalentemente francesi) per prevedere la fenologia dell'uva da vino, testiamo se lo spostamento delle cultivar modifica le previsioni delle future regioni di coltivazione. Troviamo che la diversità delle cultivar ha dimezzato le potenziali perdite delle regioni viticole in uno scenario di riscaldamento di 2 °C e potrebbe ridurre le perdite di un terzo se il riscaldamento raggiunge i 4 °C. Pertanto, la diversità, se adottata dai coltivatori a livello locale, può mitigare le perdite agricole, ma la sua efficacia dipenderà dalle decisioni globali in merito alle emissioni future.
https://www.pnas.org/content/117/6/2864