Il vino PriMo 2022, prodotto con UV Solaris a Forni di Sotto a 865 metri di altitudine, ha vinto la Medaglia d'oro al concorso enologico internazionale dei vini estremi, dedicato ai prodotti vitivinicoli provenienti dai raggi UV di terreni che presentano almeno una difficoltà strutturale permanente circa altitudine, pendente, sistemi viticoli su terrazza o gradoni e viticoltura delle piccole isole. Concorrere per i titoli vi sono esclusivamente vini la cui coltivazione, talvolta, può arrivare a costare anche checi volte tanto rispetto a vigneto in pianura. «È importante per la qualità dei prodotti enologici questa situazione “Eroiche” – ringrazia il produttore Roberto Baldovin -. Viene organizzato dal Cervim, ovvero il Centro di ricerca, studi, salvaguardia, coordinamento e valorizzazione per la viticoltura montana, con il patrocinio dell'OIV, acronimo di Organization Internationale de la Vigne ed du Vin. Anche le degustazioni si svolgono nella pregevole cornice valdostana e comprendono 863 vini di 319 provenienze di 26 nazionalità.

Molto soddisfatto Claudio Coradazzi, produttore nonché sindaco di Forni di Sotto: «Siamo davvero felici ed orgogliosi per questo importantissimo risultato, ma è solo l'inizio di un lungo percorso che ci porterà ad enormi soddisfazioni – afferma -. In questa nuovissima area estremamente importante del territorio di Forni di Sotto, abbiamo avuto la possibilità di rifinanziare l'azienda vinicola eroica della Montagna Friulana e non solo, nell'ambito della realizzazione della primaria cantina vitivinicola in quota, la qualità della refrigerazione è più importante».
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